16.2.10

Le regole del gioco

Tre anni di avanti e indietro fra treni, pullman e metro, Milano, Brescia, Rivolta; Tre anni di matite consumate, gomme disperse e pennarellini esauriti, di fogli grondanti grafite; Tre anni di risate, brutte facce e belle mani.

Tre anni, e non mi pentirò mai di averli spesi in quel modo.

Alla fine ognuno aveva una storia da raccontare, e questa è solo la mia; 24 tavole di matite e seppia in digitale che non potrò mai vendere così come sono; Un domani magari proverò a completare l'opera, ma per il momento posso accontentarmi di creare questa NON anteprima del mio progetto di fine corso:

Le regole del gioco.







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